venerdì 26 ottobre 2007

Sydney and back...

Da mercoledì sera a martedì mattina sono stata a Sydney, ospite a casa della Silvia.
Lei vive a Coogee, dove c'è una delle spiaggie più famose insieme a 4 brasiliane e lavora a Sydney da tre anni.
Purtroppo non abbiamo potuto girare molto la città insieme visto i suoi impegni lavorativi ma non mi è dispiaciuto fare un po' la turista solitaria!
Giovedì sono andata alla spiaggia di Coogee e poi alla spiaggia di Bondi (famosa per il surf), con Laura (una del gruppo della Cattolica che si trovava anche lei a Sydney). Devo dire che tra le due prefersico la prima, più piccola e raccolta rispetto alla seconda che è un po' troppo "cementificata" (nel senso che il paesaggio intorno è pieno di costruzioni) per i miei gusti.
Nel pomeriggio sono andata in città e ho visto per la prima volta l'Opera House... Vederla fa un effetto strano: è come rendersi conto per la prima volta di essere davvero in Australia!
La sera ho partecipato ad un'altra conferenza di Severgnini: questa volta si trattava di un dibattito tra lui e uno scrittore australiano sull'Italia. Sono riuscita a comprare il libro e farmelo autografare specificando a Severgnini che non sono una maniaca che lo pedina ovunque ma che i miei spostamenti in Australia coincidevano con le sue conferenze... La sua dedica è stata "A Mara, dal solito Beppe Severgnini (on tour)"... Non priva di una certa ironia...
Prima di andare a casa ho fatto un giretto al Darling Arbour, molto carino e pieno di vita.
Il giorno dopo sono andata alla bibiloteca, al Parlamento (dove mi è stato possibile assitere ad una seduta) e poi finalmente all'Opera House.
Ho partecipato alla visita guidata di quest'ultima perchè volevo godermela per bene e devo dire che è stata molto interessante. Al suo interno ci sono tre teatri ed è stata progettata da uno svedese che ha vinto un concorso internazionale. Solo gli australiani potevano far vincere un architetto che non aveva fatto lo studio ingegneristico per il progetto: ci sono voluti anni per capire come far star su le famose vele...
Il basamento invece è ispirato ai tempi a gradoni dell'America Latina e devo dire che vedere il tutto da vicino mi ha lasciata un po' perplessa: non mi aspettavo ad esempio che le vele fossero ricoperte di paistrelle per avere quel colore bainco iridescente!
La sera la Silvia ha organizzato una cena italiana con le sue coinquiline (abbiamo mangiato la carbonara) e poi siamo uscite tutte insieme per andare in un locale vicino a casa. Una specie di pub in cui c'erano anche gli amici del moroso di una di loro che, come tutti gli australiani, erano molto interessati ad ascoltare qualcosa dell'Italia.
Il giorno successivo (sabato) sono andata al Peddy's Market e al mercatino di The Rocks (un quartiere con viuzze molto carino) a fare gli ultimi acquisti e poi sono salita sul Pylon Lookout, un punto di osservazione situato sull'Arbour Bridge (altra istuzione a Sydney).
Nel pomeriggio ho raggiunto la Silvia in spiaggia a Coogee (con la mia bella crema solare protezione 30+) e poi sono andata a vedere Harry Potter al cinema 3D (bellissimo!).
La sera sono andata un po' in giro con la Silvia per i locali di Coogee e credo che sia stata la prima volta in vita mia che mi abbiano chiesto la carta d'identità per entrare in un locale!
Domenica ho fatto un giretto ai Royal Botanic Gardens da cui si gode di una vista bellissima sull'Opera House e dell'Arbour Bridge e nel pomeriggio sono andata a Messa nella Cattedrale dove c'è un mega contatore che tiene il conto dei giorni che mancano alla Giornata Mondiale della Gioventù che sarà a Sydney l'anno prossimo.
Poi ho aspettato la Silvia (avevo dimenticato quanto potesse essere ritardataria..) e siamo andate insieme ai suoi colleghi all'osservatorio (purtroppo non era la serata adatta per osservare la Croce del Sud che era quello che volevo vedere io ma è stato comunque interessante).
Lunedì ho preso il traghetto per andare a Manley (altra spiaggia famosa), ho fatto un giretto lì e poi ho camminatoi fino a Shelly Beach (una spiaggia fatta di frammenti di conchiglie), devo dire che ho visto posti davvero bellissimi!
Nel pomeriggio sono andata a godermi il tramonto sulla Sydney Tower che domina la città e poi a cena con la Silvia e una sua collega (Roberta) con il moroso (Andrea, che conosce una ragazza in CRI a Legnano, sempre per confermare il fatto che il mondo è piccolo).
Martedì ho dovuto salutare l'Australia... Di buon mattino mi sono diretta con la mia valigia super grossa e super pesante in aeroporto usando il pullman di linea (e beccandomi un sacco di insulti dagli altri passeggeri a cui dava fastidio il mio bagaglio).
Il check-in è andato via liscio: la tipa non mi ha fatto pagare quegli otto kiletti di troppo nel mio bagaglio per fortuna!!!!
Il viaggio è stato pesante ma tranquillo ed in aeroporto a Hong Kong ho conosciuto due ragazzi di Reggio Emilia di cui uno è socio del figlio del miei ex-vicini a Parabiago (no comment).
Adesso sono a casina (finalmente o purtroppo a seconda dei momenti e dei punti di vista)... E non vedo l'ora di riincontrare tutti quanti!

domenica 21 ottobre 2007

Canberra

Lunedi' pomeriggio sono arrivata a Canberra e mi sono subito diretta alla Australian Catholic University dove c'é stata una Lecture di Beppe Severgnini (che e' in giro per l'Australia a presentare il suo libro) e poi ho partecipato alla pizzata con gli Italians di Canberra organizzata da Gabriele (un ragazzo che fa il ricercatore di diritto internazionale a Canberra).
Devo dire che e' stato molto divertente: Severgnini e' molto brillante anche se nelle conversazioni e' un po' inquisitore (alla fine e' un giornalista...).
Nella tavolata c'erano soprattutto persone appartenenti al mondo universitario "scappate" dall'Italia... Alcuni vorrebbero tornare indietro, altri non ci pensano nemmeno e hanno un'opinione pessima del nostro Paese!
I giorni successivi sono andata in giro per la citta' e devo dire che mi ha fatto un effetto strano. Canberra e'una capitale costruita a tavolino, scelta per evitare la competizione tra Melbourne e Sydney.
Tutto e' stato studiato: dal lago artificiale alla forma della citta' e devo dire che il risultato e' molto bello, ma un po' deserto: camminando negli immensi parchi o per le strade si ha l'impressione che non siano molto "vissuti"! Poi sicuramente ci sono piu' problemi di siccita' che a Melbourne e i prati secchi e le fontane spente contribusicono all'area un po' "spettrale".
Pero'ci sono cose molto interessanti: il Parlamento (nuovo e vecchio) e il War Memorial sono alcuni esempi.
Insomma alla fine Canberra merita una visita ma di non piu' di due giorni!

giovedì 18 ottobre 2007

Quante cose...

Sono rimasta un po' indietro... L'ultimo post ormai risale a piu' di una settimana fa!
Devo dire che mi sono goduta gli ultimi giorni a Melbourne: venerdi' c'e' stata la "Diversity Festa", l'evento di raccolta fondi di Borderlands, la no profit dove ho fatto lo stage.
Giovedi' io e Chiara abbiamo passato tutta la giornata in giro con Rachel a fare la spesa ed eravamo letteralmente distrutte!
La sera, pero', mi sono ripresa con una buonissima cena italiana (gli gnocchi!) da Fiorini's: il ristorante dello zio (Maurizio) di una signora che lavora alla Posta di Parabiago amica di mia mamma... E' da quando sono arrivata che dovevo andarci e finalmente ce l'ho fatta! E' stata proprio una cena carina (antipasto, gnocchi e pancakes) e oltretutto Maurizio non ha voluto che io e Laura (che mi aveva accompagnato) pagassimo nulla!
Venerdi' e' stato il gran giorno: Chiara e io abbiamo spadellato a partire dalle 11 di mattina fino a sera (l'evento multiculturale prevedeva "buffet italiano")... Pero' la serata e' stata molto divertente: ci sono stat esibizioni diverse (musica, danza, teatro) da Paesi di tutto il mondo!
L'esperienza piu' allucinante e' stata aiutare Vicky (danzatrice della Papua Nuova Guinea di circa 100 kg) a vestirsi per la sua danza... Credo che raccontero' i dettagli solo a pochi eletti ;-)
Sabato e domenica sono stati i giorni del saluto a Melbourne... Ho visitato il Melbourne Museum che ancora mi mancava, ho fatto un po' di shopping ma soprattutto sono andata a passeggiare nella city!
Lunedi' sono partita per Canberra: Jacques (il direttore di Bordelands) mi ha portato in aeroporto e a Canberra sono stata portata in hotel dalla figlia della signora ottantenne che era seduta di fianco a me in aereo... Sono diventata la regina dello scrocco!

lunedì 8 ottobre 2007

Ultimo lunedi'...

Eccomi arrivata all'ultima settimana a Melbourne...
In realta' non e' l'ultima in Australia perche' lunedi' prossimo andro' a Canberra per un paio di giorni e poi a Sydney per una settimana circa (ospite a casa della Silvia).
Sinceramente comincio ad avere un po' di malinconia, lasciare un posto e' sempre un po' triste, ma sono anche contenta di tornare a casa (ebbene si' anche voi mi mancate tanto, Colo!).
Intanto occupo la mie giornate cercando di fare piu' cose possibili...
Martedi' sono stata ancora alla sede della St.John (per capirci quelli che avevo incontrato ad un festival che fanno volontariato in ambulanza) per il loro incontro settimanale, mentre mercoledi' e giovedi' sono stata ad assistere al corso di primo soccorso di secondo livello della Croce Rossa. Stavolta Tim (il ragazzo che lavora' li' e ha studiato in Italia) e' anche riuscito a portarmi un po' in giro e a farmi vedere gli uffici, devo dire che e' stato molto interessante, ma credo che lo raccontero' solo ai crocerossini "ferventi" quando saro' a casa!
L'istruttore del corso era Johnno e alla fine c'era un quiz a risposta multipla (da fare ognuno per conto suo e non a gruppi come per il corso di primo livello!).
Mercoledi' sera sono stata con Gabriele alla proiezione di alcuni documentari della Plug-in TV in un locale nella city e poi abbiamo raggiunto gli altri per una cena per festeggiare il compleanno di Nicola (il sardo del gruppo ;-)).
Giovedi' sera invece l'Universita' Cattolica Australiana ci ha invitato per una festa d'addio... Nell'invito c'era scritto che ci sarebbe stato del cibo, ma le quantita' erano molto scarse ed il tutto e' stato un po' deludente... C'erano delle bottiglie di vino impacchettate in un angolo e pensavamo che fossero un regalo per noi ed invece erano un regalo per i nostri tutor aziendali (naturalmente e' nostro compito scarrozzarle fino al lavoro per consegnarle), devo dire che pero' e' stato divertente poter compilare il foglio di commento sull'esperienza (io naturalmente ho scritto che la sistemazione in famiglia non mi sembra una buona idea, soprattutto per chi ha la mia eta'!).
Dopo la festa siamo andati in una pizzeria (come dicevo il cibo alla festa era un po' scarso e avevamo fame), dove lavora come pizzaiolo uno dei ragazzi immigrati che avevamo conosciuto (credo di averlo scritto da qualche parte) e devo dire che la pizza col prosciutto di San Daniele era proprio buona!
Piu' tardi ci siamo diretti al St. Gerome, un locale in cui Luca (un amico di Fabrizio che e' a Melbourne per un altro bando della Cattolica) fa il DJ. Io non ci ero mai stata e volevo vedere com'era visto che tutti me ne parlavano bene: il locale e' molto carino, in realta' si tratta di un vicolo chiusto sui lati su coperto da una tettoia, ma e' molto caratteristico! Naturalmente siamo dovuti andare via presto per prendere l'ultimo treno per tornare a casa...
Il we e' stato tranquillo: venerdi' sera siamo andati a vedere "Stardust" al cinema (e' stato bellissimo, lo consiglio caldamente ma non so come sia il titolo in italiano), sabato e domenica siamo andati in giro per mercatini a far compere e domenica sera siamo andati di nuovo al cinema a vedere "Hairspray" (quello con John Travolta, carino ma non eccezionale).
Domenica pomeriggio sono anche andata da sola a vedere l'Immigration Museum (gli altri l'avevano gia' visto): molto interessante ed interattivo e soprattutto utile per capire un po' meglio il miscuglio culturale che c'e' in Australia!!!

martedì 2 ottobre 2007

Great Ocean Road

La Great Ocean Road e' una strada panoramica che da fuori Melbourne porta quasi fino ad Adelaide.
I paesaggi che si vedono dalla strada o che si possono raggiungere con piccole deviazioni sono meravigliosi: scogliere, cascate, spiaggie e per finire, i mitici "Dodici Apostoli".
Andando con ordine... Domenica siamo partiti da Melbourne in otto (non gli stessi della Tasmania, ma un nuovo mix: io, Michele, Benedetta, Luca, Giulia, Fabrizio, Ilaria e Cristina), dopo aver noleggiato una macchina e aver conosciuto il ragazzo italiano che lavora all'autonoleggio che conosce persone che conosco anch'io a Parabiago (non ho parole... Venendo in Australia ho imparato che il mondo e' davvero piccolo ;-)).
La prima tappa e' stata Bells Beach, nota spiaggia di surfisti, dove effettivamente il vento era fortissimo e le onde altissime e i surfisti (pazzi) erano gli unici in acqua.
Poi ci siamo spostati a vedere delle cascate e tanti, ma tanti, punti panoramici e non c'e' bisogno di dire che erano tutti bellissimi (peccato che il tempo fosse piuttosto brutto... Vederli con la pioggia credo che non renda quanto vederli col sole)!
La sera abbiamo dormito ad Apollo Bay, ma prima di arrivarci ci siamo fermati in un punto dove era possibile vedere i koala sugli alberi: finalmente sono riuscita a vederli in liberta' e non in un parco! (Adesso mi mancano solo da vedere i coccodrilli e gli squali in liberta'...)
Il giorno dopo abbiamo ripreso il viaggio e il tempo e' stato decisamente milgiore (almeno per la mattina).
Dopo una sosta per una passeggiata "sugli alberi" (siamo andati in un parco dove si puo' passeggiare su delle piattaforme di ferro situate a circa 20 metri d'altezza, io devo dire che ho fatto il percorso molto in fretta visto che il vento faceva cioccare tutto paurosamente!) e una allo spledido faro di Cape Otway (in cima al quale, se non ti tenevi, correvi il rischio di essere portato via dal vento!), finalmente abbiamo raggiunto i Dodici Apostoli che sono degli spuntoni di roccia che si trovano in mare (detto cosi' perde molto di romanticismo).
Comunque sono abbastanza fragili e negli anni alcuni sono crollati... Sinceramente non so quanti sono adesso ma io non ne ho visti piu' di sei o sette...
Prima di tornare a Melbourne ci siamo fermati in altri punti panoramici (alcuni belli quanto i Dodici Apostoli, ad esempio la Bay of Isalnds e' stupenda) ma ha cominciato a piovere a dirotto ed era difficile godersi il paesaggio (anche perche' stare zuppi sotto l'acqua per piu' di un minuto non e' molto bello)... Credo che la foto renda l'idea...
Purtroppo siamo stati un po' sfortunati con il tempo (e pensare che abbiamo deciso di fare questa gita a fine settembre per trovare un po' di caldo e un po' di sole!) comunque devo dire che ne e' valsa proprio la pena di prendere cosi' tanto vento e cosi' tanta acqua per un paesaggio del genere!

Ritorno alla vita di Melbourne!

Riprendere il ritmo, tornata dalla Tasmania, non e' stato molto facile... E' stato un po' come la pubblicita' della Costa Crociere in cui la tipa pensando al periodo trascorso non puo' fare altro che piangere ;-)))
Allora breve resoconto: mercoledi' lavoro in ufficio, giovedi' focus group con studenti internazionali all'ACU (io e Chiara abbiamo anche preparato una specie di buffet per incoraggiare gli studenti a partecipare e i 4 che sono venuti hanno spazzolato quasi tutto!!!), venerdi' ancora al lavoro e sabato, con Gabriele, "Human Body Exhibition"(una mostra di anatomia realizzata con corpi, o parti di essi, veri che hanno subito una procedura di conservazione chiamata "plastificazione").
Sabato qui a Melbourne c'e' stata anche la finale del Football (Footy) che qui e' una vera istituzione: Geelong VS Port Adelaide. Ha vinto il Geelong e la festa e' durata tutto la serata: in Federation Square c'era un megaschermo per vedere la partita, poi c'e' stato un concerto e in serata e' arrivata anche la squadra a festaggiare!
Domenica e lunedi' li ho passati sulla Great Ocean Road, ma questa "avventura" merita un post a parte!

mercoledì 26 settembre 2007

Under... Down Under!

Sono tornata dalla Tasmania e quasi non ho parole per raccontarla...
Il paesaggio e' splendido: ci sono spiaggie, montagne, distese verdi e mari azzurrissimi!
Siamo partiti venerdi' mattina con la Jetstar (una low cost australiana) in sette: io, Angela, Davide, Michele, Francesca, Verdiana e Gabriele. Abbiamo noleggiato una macchina e ci siamo subito diretti al Freycinet National Park dove c'e' la splendida Wineglass Bay (che si chiama cosi' perche' ha la forma di un bicchiere per il vino, foto a dx).
Sulla strada per arrivarci ho anche visto un bel canguretto e sono riuscita a fotografarlo!
In serata abbiamo raggiunto la casa della signora che "ospita" Michele a Binalong Bay.
La casa e' davvero spettacolare: 4 stanze, un salotto/ingresso, un salotto/cucina e una terrazza stupenda affacciata sulla baia.
Sabato ci siamo diretti a Hobart, la capitale, e... Non abbiamo visto praticamente nulla (tranne Seven Mile Beach, una spiaggia lunga sette miglia, come dice il nome)... E' stato molto difficile metterci d'accordo e alla fine siamo stati in macchina quasi tutto il giorno... Siamo arrivati fino a Port Arthur nella Tasman Peninsula e li' ci siamo fermati a dormire in un campeggio perche' altrimenti avremmo dovuto fare almeno altre 5 ore di macchina per tornare a casa!
Port Arthur era una colonia penale e quindi la mattina successiva (domenica) abbiamo visititato quello che rimane del complesso carcerario e nel pomeriggio, dopo qualche passeggiata per raggiungere punti panoramici del Tasman National Park, abbiamo raggiunto Hobart (con una sosta per mangiare un buonissimo fish & chips direttamente al mercato del pesce di un piccolo paesino) e poi siamo tornati a casa.
Sulla via del ritorno abbiamo cercato di fermarci sulla strada a mangiare ma tutto chiude prestissimo e quindi alle 21 e' stato impossibile trovare un ristorante, o simile, aperto! Pero' in compenso la Tasmania e' piena di bagni... Nelle citta' che si incontrano in mezzo al nulla non mancano mai i bagni pubblici...
Lunedi' abbiamo fatto il giro della Bay of Fire: una serie di spiaggie, una piu' spettacolare dell'altra, e nel pomeriggio abbiamo accompagnato Verdiana in aeroporto a Launceston visto che doveva rientrare prima... Come al solito tanta strada in macchina... Ricompensata pero' da una succulenta bistecca in una griglieria di Launceston (scovata sulla sempre preziosa Lonely Planet, perche' naturalmente in centro alle 19.30 era gia' tutto chiuso).
Martedi' abbiamo rimesso a posto la casa e ci siamo fermati alla spiaggia di Bynalong Bay prima di dirigerci verso Launceston (per un po' ho guidato anch'io!), dove stavolta abbiamo trovato un po' di vita visto che siamo arrivati di pomeriggio!
Dopo aver riconsegnato la macchina (abbiamo anche dovuto pulirla con carta igenica e acqua prima di restituirla visto che non sarebbe stato permesso fare strade sterrate ma la macchina era praticamente marrone e non potevamo mentire...) abbiamo preso il nostro volo dove abbiamo conosciuto Rosetta: hostess di origine italiana... Insomma, ma gli italiani sono proprio dappertutto!!!
So che questo racconto e' stato tutto un susseguirsi di nomi che non dicono molto a chi non li ha visti e per questo credo che il miglior modo per capire la mia avventura in Tasmania sia... Guardare le foto!

giovedì 20 settembre 2007

Pancakes

1 tazza di farina (150 g)
1/2 cucchiaino di sale
1 uovo (sbattuto) (61 g)*
1 e 1/2 tazze di latte (379 ml)*

Mescolare tutto (anche nel frullatore va bene se non si ha tempo), mettere sul fuoco una padella con un po' di burro e poi mettere un po' dell'impasto nella padella (non devono essere proprio come le crepes, ma abbastanza simili, per capirci piu' piccoli e un pochino piu' spessi, quindi padella deve essere molto calda e bisogna versare abbastanza velocemente il composto). Quando la superficie superiore non e' piu' liquida e la parte inferiore e' dorata, girare il pancakes e, quando e' dorato da entrambi i lati, togliere dalla padella.
Ripetere l'operazione fino all'esaurimento del composto.
Servire caldi con sciroppo d'acero, gelato oppure succo di limone e zucchero a velo.
Enjoy!

* so che le quantita' sono ridicole cosi' precise, ma se gli australiani non le hanno dettagliate non sanno cucinare...

mercoledì 19 settembre 2007

Un week-end... pieno!

Allora ero rimasta a venerdi'...
Dopo essere andata via dalla Croce Rossa ho deciso di andare ad una preghiera di Taize' che avevo letto su internet... Sorvolo sull'esperienza: eravamo io e 9 vecchine, piu' un tizio cinquantenne che mi ha abbordato sul bus e mi ha seguito in chiesa!
Sabato ho finalmente conosciuto Laura (l'amica di Valter)! Ci siamo trovate per il brunch a Richmond e mi ha anche mostrato la sua mitica casa "La Rosetta" di cui avevo tanto sentito parlare da Valter.
Lei e' troppo forte e abbiamo chiacchierato per ore sull'Italia e sull'Australia... Mi ha regalato delle perle di autentica saggezza tra le quali cito la migliore: "Gli australiani non capiscono le sfumature: come vuoi che faccia a comprenderle un popolo che non sa la differenza tra "ti amo" e "ti voglio bene"?"... E' inutile dire che mi si e' aperto un mondo...
Veniamo al pezzo "forte" del we: domenica sono andata con i ragazzi di Plug-in TV (una delle associazioni che c'e' qui dove lavoro, quella che si occupa di fare documentari) al Earthdance Festival dove avevano un banchetto informativo.
Era una specie di "rave"... In realta' non so se e' la parola giusta, so solo che c'erano rasta, panchettoni, ragazze vestite da farfalle, un tizio vestito da cane, uno vestito da scimmia e uno vestito da "Mago Othelma" (credo che si veda nella foto), bambini che giocavano liberi, gente sdraiata per terra con la propria copertina, tanti a piedi nudi e musica che mi hanno detto essere tecno (anche se scondo me era piu' simile a una roba tipo "progressive", ma sinceramente non sono esperta).
Sono arrivata li' alle 2 e sono scappata alle 5 (giusto in tempo prima che si mettesse a piovere)...
Pero' ho attaccato bottone con l'equipaggio dell'ambulanza che c'era li': ho scoperto che questo tipo di servizi e' effettuato da volontari e che St. John in questo e' l'associazione "leader" (la Croce Rossa non fa questo tipo di servizi).
Ho conosciuto Dawn che e' la capa della sezione di Richmond che mi ha invitato alla loro serata settimanale di training a cui sono andata ieri!
Mi sono divertita un sacco: prima c'era un incontro per i teen-ager sulle droghe e l'alcool, poi sono arrivati gli adulti che hanno fatto una lezione su "il paziente cosciente".
Devo dire che ho imparato qualche cosa di nuovo (ho risposto persino a una domanda) e ho fatto anche il paziente nell'esercitazione pratica: dovevo fingere di avere un dolore allo stomaco dopo aver mangiato una pie di carne e di non parlare bene inglese e quindi non capire molto quello che mi chiedevano (questo non e' stato per nulla difficile).
Magari se riesco ci torno nelle prossime settimane!
Questo venerdi' parto per la Tasmania e torno martedi'. Andiamo e torniamo in aereo e la' noleggeremo una macchina per girare. Fortunatamente abbiamo l'alloggio gratis: la tipa che ospita uno degli altri ragazzi gli ha dato la possibilita' di utilizzare la sua seconda casa.
L'unica cosa e' che abbiamo scoperto che c'e' solo una stufa a legna e in questi giorni fa freddino a Melbourne, figuriamoci in Tasmania che e' ancora piu' a sud... Non ci voglio pensare!!!!

sabato 15 settembre 2007

Australian Red Cross

Finalmente ce l'ho fatta!
Ho mandato e-mail inutili dall'Italia chiedendo se, quando sarei stata a Melbourne, avrei potuto fare qualche attivita' con la Croce Rossa, risultato: solo una e-mail in cui mi dicevano che per i non-residenti non si puo' fare nulla e poi niente piu' risposte alle mie richieste di andare almeno a vedere quello che fanno!
Settimana scorsa ho provato un'altra strada: ho mandato una mail al responsabile dei corsi di primo soccorso dicendo che ero un monitore (traduzione per i non-CRI: insegnante di primo soccorso) e mi ha invitato a vedere un corso!
Ci sono andata ieri: la classe era formata da 17 persone di cui 2 dovevano fare solo la prima parte (dedicata al BLS) e gli altri tutto il giorno (livello 1 del corso di primo soccorso).
Manco a dirlo l'istruttrice si chiamava Amelia Centonza, direttamente da quel di Foggia... In realta' e' italiana di origine (venuta in Australia quando aveva 8 anni) pero' non parla italiano (ma lo capisce, credo...).
Poi raccontero' i dettagli agli interessati, comunque il corso e' molto piu' "easy" che da noi (cosa non e' "easy" in Australia???). Insegnano il BLS, il BLSD (ebbene si' anche quello! Noi dobbiamo spararci un corso di 5 ore solo per cambiare protocollo e fare pure un esame, loro provano una volta con il trainer: la tipa mi ha detto "tanto dice lui tutto quello che c'e' da fare!").
Altre differenze: 5 manichini adulti, un bambino e un pedriatrico; una faccia di plastica da mettere sul manichino per ogni studente (che alla fine del corso viene sterilizzata); 4 dico 4 trainer DAE (mi hanno detto che qui costano 200$); un libro fatto bene; nessun esame ma solo un questionario a cui rispondere in gruppo (altrimenti mi ha detto sempre la tipa "il corso diventa stressante e la gente non da' il meglio di se'").
Comunque la parte piu' interessante e' stata quella sui morsi degli animali: adesso so perfettamente cosa fare per un morso di serpente australiano o per la mitica Box Jellyfish (la piu temuta medusa australiana)! La vipera ormai mi fa un baffo...
Sono d'accordo con Graeme (il responsabile dei corsi) che tornero' per il corso di secondo livello (due giorni) e in quell'occasione un ragazzo che lavora li' che si chiama Tim e che parla italiano ha promesso di portarmi a fare un giro degli "headquarters" della Croce Rossa... So gia' che devo andare a caccia di gadgets (e qualcosa ho gia' raccolto ;-) ).

giovedì 13 settembre 2007

Missione compiuta!

Risotto cucinato! Voto: 6.
Il sapore non era male ma era troppo cotto... Accidenti sembrava che non cuocesse mai e a furia di aspettare ho perso il momento giusto!
Comunque la cosa migliore e' stato mangiare "al salto" quello avanzato oggi per pranzo... Mi e' sembrato di essere a casa!
Stamattina tra l'altro ho partecipato alla prima lezione di Yoga della mia vita... Una tipa che lavora qui nella biblioteca della no-profit mi ha detto: "Vado dall'altra parte dell'edificio a fare la mia lezione di Yoga, perche' non vieni a veder com'e'?". La maestra di Yoga alla fine mi ha convinto a provare e devo dire che e' stato molto rilassante! La posizione che mi riesce meglio e' quella dell'elefante, naturalmente! ;-)

mercoledì 12 settembre 2007

Stasera cucino io...

E' arrivata la mia serata: risotto con le zucchine... Chissa' cosa verra' fuori... Spero almeno che Helen mi lasci fare senza commentare ogni cosa che faccio!
Si accettano invece suggerimenti per il prossimo piatto da cucinare... Sempre che stasera non dia fuoco alla cucina e mi vietino di entrarci di nuovo!!!!!!!!!!!!!!
A domani gli aggiornamenti...

lunedì 10 settembre 2007

Come tornare bambini...

E' gia' passata una settimana dall'ultima volta che ho scritto!
Il lavoro procede tranquillo, finalmente abbiamo preso qualche decisione per l'evento di raccolta fondi che si terra' il 12 ottobre... Il nome prescelto e' "Diversity festa": ci sara' cibo italiano, in onore mio e di Chiara (dovremo anche cucinarlo), e giochi, canti e intrattenimento di tutto il mondo (chissa' cosa verra' fuori).
Giovedi' scorso sono stata con i "colleghi" a una serata di raccolta fondi per SPW (Students Partnership Worldwide, un'associazione che si trova nello stesso edificio dove lavoro).
Si trattava di una serata "Trivial": ogni tavolo gareggiava contro gli altri... L'unica domanda in cui io e Chiara siamo state utili e' stata; "Da che animale proviene la vera mozzarella italiana"? E' stata dura spiegare agli autraliani che la "bufala" non e' un "buffalo" ma una "cow" (sinceramente anch'io nutro ancora dei dubbi sulla vera natura della bufala, pero' Chiara mi sembrava convinta).
La serata comunque e ' stata divertente e ci sono stati anche: la lotteria, dei giochini stupidi e del cibo (tremendo) da pucciare in alcune salsine (altrettanto tremende).
Venerdi' ho scelto di rimanere a casa e di saltare la festa a cui invece e' andata Angela. Ho guardato un film con la figlia minore di Helen che era fuori a cena.
Quando Helen e' tornata dalla cena ha mandato a letto sua figlia (alle 10, sottolineo che ha 18 anni), ha visto la fine del film con me e poi alle 10,30 mi ha spento la tv... Sono rimasta senza parole, ho evitato di sottolineare che a 27 anni posso anche guardare la tv oltre le 10,30, e ho solo detto che se le dava fastidio il rumore potevo abbassare il volume e mettere i sottotitoli.
Lei mi e' sembrata perplessa ma alla fine l'ha riaccesa e se n'e' andata a letto. Credo (e spero) che il suo atteggiamento sia stato il risultato di una brutta serata, visto che comunque il suo umore non mi sembrava dei migliori!
Sabato pomeriggio e' stato dedicato allo shopping: qui a Melbourne ci sono dei centri commerciali tutti fatti di outlet, noi abbiamo scelto di andare in quello piu' grosso che pero' non e' stato molto facile da raggiungere. Devo dire che c'erano cose carine a prezzi accettabili, c'era anche il negozio di Tommy Hilfiger: Chiara, vuoi che ti compro qualcosa? ;-)
La sera siamo andati ad una festa di compleanno di un'amica della morosa (Joanna) dell'amico del figlio di un tizio che Verdiana e Angela avevano conosciuto in aereo venendo a Melbourne!
Comunque prima siamo andati a a casa di Joanna, che e' una ragazza austriaca che vive in Australia da due anni e si mantiene facendo la baby sitter, e poi a questa festa che era in un locale karaoke... Devo dire che la qualita' dei cantanti lasciava molto a desiderare!
Ieri invece siamo andati a Dandenong, un posto un po' fuori citta': abbiamo preso un trenino a vapore (Puffing Billy, naturalmente era pieno di bambini) e siamo arrivati ad un laghetto dove abbiamo passato la giornata.
Il ritorno col trenino e' stato decisamente la parte piu' divertente: c'erano meno bambini e abbiamo potuto occupare i posti sui lati delle carrozze che ti permettono di viaggiare con i piedi a penzoloni ;-))
Oggi invece comincia una nuova settimana...

martedì 4 settembre 2007

Una nuova settimana!

Il we e' passato tranquillamente...
Partendo da venerdi': la sera siamo andate (eravamo solo donne) a vedere uno spettacolo teatrale consigliato dalla mia "capa" Rachel (c'era anche lei).
Lo spettacolo si intitolava "Age sex location"... Rachel ci aveva detto: "E' sulla vita dei giovani a Melbourne"... In realta' parlava di amore e malattie sessualmente trasmissibili...
Alla fine mi ha attaccato bottone una tipa di origini italiane e mi ha spiegato che la compagnia e' formata da gay, lesbiche e transex... Lei e' laureata in piscologia e lavora con loro... Ci siamo scambiate il numero di telefono perche' ha detto che le avrebbe fatto piacere parlare un po' di italiano con noi... Naturalmente le battute degli altri si sono sprecate (spero comunque che non mi chiami per uscire con lei)...
Sabato pomeriggio giretto a Richmond con Benedetta (ci siamo provate le Crocs che ridere!!!), poi la sera festa di compleanno di un italiano amico di amici.
Prima della festa siamo andati a mangiare una pizza (che non era una vera pizza naturalmente), poi ci siamo trasferiti in quello che doveva essere l'atelier di una pittrice dove si teneva la festa. In realta' era una specie di capannone, ma le tracce d'arte effettivamente si vedevano (quadri e attrezzatura da pittura).
Io ho chiacchierato con 5 italiani amici del festeggiato e sono stata quasi tutto il tempo (breve perche' avevamo l'ultimo treno da prendere) a sentire le loro esperienze di lavoratori in australia: sono tutti camerieri, cuochi o pizzaioli in locali italiani. Uno di loro comincia a lavorare da questo giovedi' in una nuova pizzeria e ha promesso fare la vera pizza italiana... Dobbiamo troppo andarci per provarla!
Domenica invece sono andata alla Messa italiana a Hawthorn, poi universita' a scrivere mail, giretto in centro e barbeque a casa visto che era il compleanno di Angela.
La Messa e' stata tremenda... In italiano (ma questo lo sapevo e ci sono andata apposta), tutti anziani, un prete che faceva la star (dico solo che sotto i paramenti aveva pantaloni bianchi e scarpe eleganti bianche), durata: 1 ora e mezza...
Oltretutto qui domenica era la festa del papa' e mi sono cuccata la benedizione speciale di due padri con tanto di canzone "Oh mio babbino caro" di sottofondo... Da settimana prossima si torna alla Messa in inglese!
Il "problema" e' che qui la comunita' italiana e' quasi tutta del sud e per una "nordica" come me e' difficile sentirsi a proprio agio con una religiosita' cosi' "ostentata" e con tutto il calore che dimostrano!
Tra l'altro i giovani sono inesistenti: credo che ormai si sentano australiani a pieno titolo e non siano interessati a mantenere le tradizioni!
Invece il barbeque domenica sera e' stato fenomenale: eravamo io, Angela, Helen (la padrona di casa) e Cassie (la piu' piccola delle due figlie), il "boyfriend" di Helen, Ron, e suo figlio Milan.
Dopo cena io e Angela ci siamo anche dovute sciroppare lo sfogo sugli uomini di Helen che secondo lei parlano, parlano e poi non fanno niente... Io ho cercato di difendere la categoria maschile ma non sono stata presa molto in considerazione!
Per ricompensare Helen della cena e della torta che ha cucinato domenica, ieri Angela ha deciso di cucinare lei (io facevo l'aiutante): lasagne con pesto, fagiolini e patate e tiramisu'.
E' andato tutto bene finche' Helen non e' tornata a casa... Ha rotto le scatole su tutto: la besciamella non si fa cosi', nelle patate c'e troppa acqua, non c'e' abbastanza sale... Poi ha voluto che ogni cosa che veniva usata fosse immediatamente risposta e mi ha anche fatto lavare le stoviglie e buttare la spazzatura mentre cucinavamo: aspettare alla fine per lei era impossibile! Io e Angela ne siamo uscite stremate... La cena alla fine e' stata alle 20.30 e lei si e' anche lamentata per l'orario! La prossima volta una pasta al pomodoro e' piu' che sufficiente!
Mi sembra che questi australiani abbiano delle fisse che non possono essere messe in discussione, chi piu' (come la tipa dove abitavo prima) chi meno, ma ce le hanno tutti...

P.S. Non mi sembra vero ma sono qui ormai da un mese!

giovedì 30 agosto 2007

I miei 5 minuti di celebrita'... australiana!

Stamattina sono andata alla radio dove lavora Fabrizio (uno degli altri ragazzi della Cattolica)...
La radio di chiama 3ZZZ ed e' una radio in cui si alternano programmi di un'ora di diverse nazionalita'. Gli spazi italiani sono due: uno il martedi' e uno il giovedi'.
Gli speaker sono volontari e quelli italiani che ho conosciuto io stamattina sono un po' anzianotti (credo almeno sulla sessantina ma anche verso la settantina...).
Il programma non e' altro che una sequenza di auguri, notizie e cose varie (ricette, interviste, ecc.) seguita da una mezz'ora di... "catechesi"!
Devo dire che e' un po' pacco (Fabrizio mi ha detto che il martedi' e' ancora peggio), pero' i volontari sostengono che e' quello che vuole sentire il pubblico che immagino essere anche quello piuttosto anzianotto.
Comunque avevo chiesto se potevo andarci per vedere com'era e alla fine mi hanno "incastrato" per una piccola intervista... Chi vuole puo' sentirla sul sito: http://www.3zzz.com.au/ (dove c'e' scritto "LISTEN TO A SHOW" basta selezionare: Italian THU 11-12noon).
Invito tutti a ridere di gusto anche perche' credo che non si possa fare altrimenti... Mi vergogno tantissimo: tenete presente che mi sono dovuta adeguare allo stile del programma!
La mia intervista credo che sia compresa circa tra il ventesimo e il trentesimo minuto, cosi' potete anche saltare le parti poco interessanti (che pero' credo che siano anche le piu' divertenti!!!!).

P.S. Ho aggiunto al blog anche un link alle foto (che si trovano sul mio spazio MSN)... Cosi' mentre uno si ascolta la mia intervista puo' anche vedere la mia faccia ;-)))))

mercoledì 29 agosto 2007

Casa nuova, vita nuova?

Trasloco finito! La nuova casa e' bellissima e la mia stanza grandissima!
La famiglia e' composta da mamma e due figlie, tutte biondissime e molto gentili.
L'unica cosa e' che bisogna dare una mano in casa: lavare e asciugare i piatti, pulire la stanza e il bagno, pero' la cosa non la ritengo un problema!
Ieri sera abbiamo mangiato messicano e domani sera tocca a me ed a Angela (l'altra ragazza italiana che c'e' in casa) cucinare qualcosa di italiano!
Pero' la cosa migliore e' che stasera posso fare un po' di bucato: un po' a mano e un po' in lavatrice... Mi sembra un sogno!
P.S. Ho finalmente aggiustato le date e gli orari del blog: adesso corrispondono esattamente a quelli in cui pubblico il post (ora australiana naturalmente: 8 ore in piu' di quella italiana), cosi' magari e' un po' piu' chiara la successione degli eventi!

martedì 28 agosto 2007

I'm moving...

Finalmente oggi e' arrivato il gran giorno: trasloco!
Ieri ho impacchettato tutte le mie cose e le ho affidate a una tipa qui del lavoro che le ha scaricate in ufficio (in questo momento sono circondata dalle valigie) e piu' tardi qualcuno mi accompagnera' nella nuova casa... Spero...
Il we e' stato tranquillo: sabato cinema e cena tailandese, poi sono rimasta a dormire da Laura per non prendere un taxi per tornare a casa.
Laura e' quella "fortunata" che abita nella casa senza il frigo... Devo dire che la casa non e' male e la zona e' molto bella e soprattutto piena di vita e la questione del frigo viene risolta dalla sua "mamma" australiana facendo la spesa tutti i giorni!
La domenica poi siamo andate allo stadio a vedere una partita di football...
Niente a che fare con il football americano: il football australiano e' un incrocio tra il rugby e il calcio (e probabilmente anche altri sport).
Niente a che fare anche con gli stadi italiani: la percentuale di donne e' altissima, ci sono tantissime famiglie con figli al seguito e il clima e' una specie di festa!
Ah... Per la gioia di tutti quanti ieri sera sono riuscita ad "estorcere" una foto alla tipa, dicendo che mia mamma voleva una mia foto con lei... Alla fine anche tu mamma sei davvero curiosa di vederla, no? Buona visione...
A domani gli aggiornamenti sulla nuova casa!

sabato 25 agosto 2007

Crossing supervisor

Questo e' l'ultimo week end che passo a casa della tipa e stasera mi sono organizzata per dormire a casa di una ragazza del gruppo, quindi solo -2 notti al trasloco!
Oggi prima di venire in citta' ho fatto un giro nei dintorni della casa perche' ero curiosa di vedere il lungo-fiume che c'e' li' vicino.
Devo dire che c'e' un parco stupendo in cui la gente passeggia, corre e fa ginnastica: alla fine la zona della casa non e' male se non fosse per la scomodita' dei mezzi e per la tipa un po' rompiscatole!
E' il momento pero' di confessare qual'e' l'unico, vero motivo per cui sono dispiaciuta di cambiare casa: il mio "crossing supervisor"!
Questo simpatico omino, con tanto di cappello in stile asutraliano, tutte le mattine e' al semaforo all'incrocio dove c'e' la fermata del pullman e fa attraversare i bambini... e la povera gente come me!
Mi schiaccia il pulsante per i pedoni (una volta che l'ho fatto io mi ha detto: "hei e' il mio lavoro") e poi si piazza in mezzo alla strada con il suo bel cartello "stop"... Mentre rallentavo per fotografarlo mi ha anche cazziato dicendo "attenzione alle macchine!
Come faro' senza di lui ad attraversare la strada?
Devo importare l'idea anche in Italia (so che esistono i pensionati che fanno attraversare i bambini, ma credo anche che vestiti cosi' farebbero molto piu' effetto!).

venerdì 24 agosto 2007

Venerdi' 24 agosto

Oggi sono al lavoro anche se dovrei essere qui dal martedi' al giovedi' perche' penso che sia meglio cominciare ad avvantaggiarmi con le ore se poi ho intenzione di saltare qualche altro giorno per qualche viaggetto!
Le due tipe cinesi sono partite ieri mattina e devo dire che non sono molto contenta di dormire da sola (la sciura dorme al piano di sotto), pero' alla fine siamo in Australia e non credo che ci siano problemi...
Tra l'altro Sophie e Lucy (le due cinesi), mi hanno lasciato un sacco del loro cibo perche' la loro valigia pesava troppo, quindi la settimana prossima sperimentero' il cibo istantaneo cinese...
Questo we alcuni degli altri ragazzi sono partiti per Adelaide e altri per Sydney, ma io ho deciso di rimanere a Melbourne con altri pochi "eletti", credo che passeremo un we tranquillo (alla fine ci mancano ancora un sacco di cose da vedere qui in citta').
Poi mi tocchera' anche fare le valigie...
Per il trasloco di martedi' comunque mi sono organizzata: taxi da Essendon a casa di Rachel che poi con il suo pullmino mi porta al lavoro e poi nella casa nuova... Cosi' dovrei riuscire a risparmiare qualcosina!
Aggiornamento della rubrica sulle stranezze australiane: stamattina la tipa seduta di fianco a me in treno ha sollevato il collo della felpa fino al naso e ha starnutito dentro la felpa, credo di averla guardata malissimo mentre tutti gli altri non hanno battuto ciglio...
Ah ho anche fatto l'esperimento dell'acqua: gira in senso antiorario... Adesso qualcuno puo' provare a vedere in che senso gira li' in Italia?

mercoledì 22 agosto 2007

Little Parabiago

Oggi scrivo dalla biblioteca e non dall'ufficio perche' dobbiamo fare una rassegna stampa consultando i giornali dell'ultimo periodo.
Piccolo aggiornamento: ieri sera sono riuscita ad andare a cena con Renza e Roberto!
Siamo stati da "Brunetti" che e' un famoso ristorante italiano... So che sembra un po' scontato, ma in realta' qui i ristoranti migliori sono proprio quelli italiani...
In realta' noi ne cercavamo un altro (non italiano) che avevamo visto su una guida ma era un po' troppo chic e abbiamo ripiegato su "Brunetti" che era li' vicino.
Devo dire che comunque le pappardelle col salmone erano ottime!
Dopo cena siamo andati a bere qualcosa al "Hard Rock Cafe'" visto che loro ci vanno in ogni citta' che visitano e praticamente nel locale c'eravamo solo noi (qui la vita notturna non e' cosi' notturna come da noi!).
Durante la serata mi sono sentita un po' a casa visto che sono anche riuscita a discutere di Croce Rossa ;-)
Questa tra l'altro e' l'ultima sera in cui ci sono le due cinesi a casa: domani partono per Sydney e mi lasciano da sola con la sciura e la mamma... Devo cercare di resistere fino a martedi' senza farmi mangiare...

martedì 21 agosto 2007

Martedi' 21 agosto

Eccomi qua!
La settima scorsa e' passata molto velocemente e non ho avuto tempo per scrivere...
Da martedi' a giovedi' ho lavorato e venerdi' sono andata un po' in giro per la citta' con Chiara (la ragazza che lavora con me) e la nostra "tutor" Rachel: siamo andate a mangiare una pizza (assolutamente non italiana) a Lygon street e poi un po' in giro... Siamo anche salite sulla sua macchina: un pullmino Wolswagen verde e bianco dell'82 e siamo state a casa sua: vive con altri ragazzi in "agglomerato" di case... Una specie di "comune" hippie con erbe aromatiche e galline in giardino!
Per il week end, invece, io e gli altri ragazzi della Cattolica siamo andati a Willsons Promontory e poi a Phillip Island: eravamo 3 macchine da 8 persone ciascuna! Come una gita di classe ma senza professori...
Il promontorio e' bellissimo, e' un parco naturale in cui e' possibile fare delle camminate: e' come essere in montagna ma guardandosi intorno invece della valle si vede l'oceano!
Ci sono diverse spiagge, noi ne abbiamo visitate due, ma la seconda e' stata decisamente la piu' divertente: si chiama Squeaky beach perche' camminando sulla sabbia si fa un rumore strano ("squik squik" per capirci).
Quattro temerari hanno anche fatto il bagno... Io mi sono limitata a pucciare i piedi, faceva troppo freddo!!!
Abbiamo anche visto i canguri per la prima volta! Credo che in realta' fossero wallabe (un tipo di canguro piu' piccolo rispetto al canguro normale).
La prima notte abbiamo dormito in 9 in un ostello e 15 in piccoli cottage in mezzo al verde.
Io ero nel gruppo dell'ostello: in realta' era una casetta con tre camere, bagno, cucina e salotto e un giardinetto da cui ho potuto ammirare una stupenda stellata!
L'unica nota negativa e' stato il fatto che alle 11 circa (che qui vuol dire notte fonda) si e' presentato un ragazzo alla porta finestra della cucina e voleva entrare provando anche ad aprire le finestre dall'esterno... Era palesemente ubriaco e ci siamo un po' spaventati ma in qualche modo ci ha spiegato che l'ostello era dei suoi genitori e che voleva dormire li'... Alla fine abbiamo chiamato i suoi che sono venuti a riprenderselo...
Il giorno successivo siamo stati a Phillip Island (che per capirci e' l'isola dove fanni il moto GP) e abbiamo assistito alla marcia dei pinguini. I pinguini ogni sera escono dal mare per tornare nelle loro tane sulla terraferma: e' uno spettacolo davvero eccezionale anche se sinceramente mi aspettavo che fossere piu' grandi e molti di piu'!
La sera abbiamo cenato tutti insieme nella casa da 10 persone che avevamo affittato (mente gli altri 14 erano in un hotel), prendendo la pizza da asporto nell'unico ristorante ancora aperto alle 9 sull'isola dove per caso ho incontrato la Renza (per capirci la cugina di Lollo e collega di Croce Rossa) e suo marito Roberto! Sapevo che erano in giro per l'Australia e le avevo mandato un messaggio dicendo di chiamarmi quando sarebbero stati a Melbourne ma ho scoperto che lei il messaggio non l'ha neanche ricevuto!
Ci ha pensato il caso e devo dire che mi sono abbastanza stranita quando ho sentito qualcuno alle spalle che mi chiamava con il mio nome... A volte succedono proprio delle cose strane! Siamo d'accordo che stasera ceniamo insieme qui a Melbourne visto che loro ripartono domani.
Il giorno successivo prima di ripartire abbiamo fatto un giretto sull'isola vistando la "riserva" dei koala e Surf beach e dando un'occhiata dall'esterno al circuito del moto GP (mi sta venendo voglia tra l'altro di andare a vedere la gara ad ottobre!).
La news del giorno comunque e' che sono riuscita a farmi cambiare casa: il 28 trasloco in un'altra famiglia dove c'e' gia' una ragazza del gruppo (Angela) che mi ha assicurato che si tratta di una buona sistemazione sia dal punto di vista logistico (niente piu' pullman finalmente!) sia da quello umano (visto che con la tipa dove sono adesso ci sono un sacco di scocciature, vedi ad esempio bucato e il fatto che per lei il riscaldamento non e' salutare e devo pregare in ginocchio per farglielo accendere).
Avevo lasciato in sospeso la questione del bucato... Credo che sarete tutti contenti di sapere che la lavanderia a gettoni mi ha salvato dalle mutande di carta ;-)

mercoledì 15 agosto 2007

Il bucato questo sconosciuto....

Oggi solo un appunto veloce...
Il week end scorso non ho potuto fare il bucato della biancheria (che devo lavare a mano visto che non e' sufficiente per riempire la lavatrice della signora che e' davvero un mostro tanto e' grande) perche' sono stata in casa per pochissimo tempo.
L'altro ieri ho chiesto se potevo lavare ma la tipa mi ha risposto che si puo' fare solo durante il we perche' non vuole avere in giro roba durante la settimana perche' potrebbe arrivare gente (sa solo lei chi potrebbe arrivare: riceve piu' visite la madre ottantenne!).
Il problema e' che per il prossimo sabato e domenica abbiamo organizzato di andare via e quindi ieri sono tornata all'attacco per chiedere se potevo lavare... La risposta e' stata naturalmente di no...
Mi ha detto "Ma dove metti la roba? Non voglio che si appesa fuori durante la settimana!" Io ho detto: "In camera o in bagno"... La sua risposta e' stata: "In camera assolutamente no perche' si bagna il pavimento e in bagno... Ma ti sembra il caso? A casa tua mica lo faresti..." E' stato inutile cercare di spiegarle che in Italia in inverno si stende in casa (soprattutto in bagno...).
Le ho chiesto cosa fare visto che non ho abbastanza mutande per i prossimi 15 giorni... La sua idea geniale e' stata: "Perche' non ti compri delle mutande di carta? Sono cosi' comode per viaggiare..."
Non ho parole... Domani cerchero' una lavanderia a gettoni...

martedì 14 agosto 2007

Aggiornamenti

E' qualche giorno ormai che non scrivo...
Sono stata un po' "impegnata" nel senso che sono stata in giro e la sera non mi e' possibile usare internet cosi' il blog e' rimasto un po' fermo!
Al "lavoro" tutto ok: mi hanno dato delle cose da fare, praticamente il loro ufficio stampa (che non avevano) sono diventata io... Vedremo cosa riusciro' a combinare...
Passando alle cose "ludiche": venerdi' pomeriggio siamo andati a vedere la mostra "Guggenheim Collection: 1940s to Now"... E' superfluo dire che era davvero bellissima (anche se mancava il mio compagno di mostre di arte moderna preferito ;-) ). Comunque anche la National Gallery e' di per se stessa spettacolare: ci sono centinaia di opere di tutte le provenienze e di tutte le epoche ed e' tutto gratis (Federico, a te piacerebbe un casino, che ne dici di un giretto l'anno prossimo?)!
La sera abbiamo cenato in un ristorante greco non male ma poi, non so se per colpa del cibo o del freddo, non mi sono sentita molto bene e sono andata a casa saltando la discoteca (non che fossi particolarmente dispiaciuta).
Sabato e' stato piu' tranquillo: giretto a Fitzroy (un quartiere della citta') a vedere un po' di negozietti vintage e poi la sera tutti a casa di Verdiana (una delle ragazze della Cattolica che e' qui per il mio stesso progetto: la sua "famiglia" australiana non c'era e le ha detto di invitare pure gente a casa).
Il ritorno e' stato un po' tragico visto che e' stato difficilissimo trovare un taxi... Questo e' il tasto dolente: la mia casa e' davvero sfigata... La sera l'ultimo pullman e' alle 8 dal lunedi' al venerdi', mentre il sabato e la domenica e' alle 6,40, quindi per tornare la sera devo sempre prendere un taxi!
Domenica mattina sono andata a Messa sempre nella solita chiesa nella city e poi insieme a Benedetta e altri ragazzi di Milano siamo andati ad un mercatino di cose artistiche e piu' tardi a vedere la mostra "Pixar: 20 Years of Animation", anche questa bellissima (e anche questa sarebbe piaciuta a un bambino di mia conoscenza...).
Ieri invece e' stato il momento dello zoo! Davvero enorme... Ci sono animali di tutti i tipi, ma la parte migliore secondo me e' il padiglione delle farfalle: c'e' una specie di serra con centinaia e centinaia di farfalle che ti svolazzano intorno!
Ho anche visto per la prima volta i canguri e i koala, ma sinceramente spero di avere occasione
di vederli liberi piuttosto che allo zoo!
Per il week-end stiamo progettando di andare tutti insieme a Phillip Island a vedere la marcia dei pinguini (dicono che faccia un freddo terribile) e li' spero di vedere un po' di animali nel loro habitat naturale.
Piccola parentesi di chiusura sulle abitudini australiane (ormai e' una specie di "rubrica"): la signora da cui vivo bagna e strizza il mocio nel lavandino... Mah...

mercoledì 8 agosto 2007

7 agosto ore 21,00

Oggi finalmente sono stata in "azienda" (che in realta' e' una no-profit: Borderlands).
Sono con un'altra ragazza (Chiara) e ci hanno dato un progetto di marketing che per lei e' adatto ma non lo e' molto per me... Comunque forse c'e' la possibilita' di aiutare a fare dei documentari per la tv su argomenti "socialmente utili", pero' scopriro' domani se cio' e' veramente possibile.
Ah la notiziona e' che ieri sono riuscita a incontrare la Silvia (per chi non lo sapesse e' una ex-compagna di liceo che vive a Sidney da 2 anni e mezzo) ed e' stato strano rivedersi dopo anni dall'altra parte del mondo!
E' stato divertente vedere che alcune parole italiane non le vengono subito in mente... Un pochino la capisco perche' anch'io che sono qui da una settimana a volte penso le frasi in inglese...
Lei era a Melbourne in vacanza e io devo proprio organizzarmi per andare a trovarla a Sidney.
Ringrazio che la giornata di oggi sia finita: sinceramente sono stata un po' scornata dal fatto che non sia chiaro cosa devo fare al "lavoro" ma poi mi sono tranquillizzata quando stasera mi sono incontrata con tutti gli altri e ho scoperto che la maggior parte di loro sono nella stessa situazione...
Tra l'altro le bizzarie australiane continuano... La famiglia di una ragazza ieri e' tornata dalla piscina con i capelli ancora bagnati (ricordo che e' pieno inverno qui), indossando i vestiti ma con sopra gli accappatoi... Poi ho scoperto che in un'altra casa non c'e' il frigorifero... Non c'e' mai limite al peggio :-)

lunedì 6 agosto 2007

It's a big day today

"It's a big day today": e' quello che dice la sciura che mi ospita praticamente tutti i giorni...
Pero' oggi e' stato davvero un gran giorno, nel senso che almeno ho capito dove vado a lavorare.
Si tratta di una no-profit che si chiama Borderland e si trova vicino all'istituto di tecnologia (credo una roba simile al politecnico).
Dovrei occuparmi di pubblicita', eventi e sito web... Domani si comincia e scopriro' com'e' esattamente.
Per ora so solo che e' scomodo con i mezzi da casa "mia" e quando l'ho fatto notare alla tipa dell'universita' mi ha detto che in un mondo perfetto avrebbero dovuto sapere prima dove andavamo a lavorare e poi cercarci una casa li' vicino ma purtroppo non siamo in un mondo perfetto! Non ho parole...
Comunque mi ha fatto lasciare uno scritto dove dico che se possibile vorrei trovare una casa piu' vicina al lavoro... Vedremo cosa succedera'!
L'universita' comunque non centra nulla con la nostra: e' un edificio con 6 piani supermoderno e durante la riunione di oggi ci hanno rimpinzato di muffin, caffe' e tea.
La cosa che mi spiazza e' che sembrano cosi' disponibili ma poi ti dicono: "purtroppo e' cosi', non e' un mondo perfetto e non possiamo farci niente". Se questo e' famoso "take it easy" degli australiani devo ancora abituarmici!!

domenica 5 agosto 2007

Domenica 5 agosto (ore 14,00)

Non ho scritto niente degli ultimi due giorni perche' sono rimasta poco tempo alla library, giusto il tempo di controllare le e-mail...
Comunque in questi giorni sono stata alla spiaggia (un freddo e un vento terribili), al Victoria market (un mercato davvero enorme) e all'acquario (spettacolare!).
Sto cercando di capire come funziona la vita qui ma e' davvero difficile... Se dovessi basarmi sulla signora che mi ospita dovrei pensare che gli australiani sono davvero strani: non si possono scattare foto in casa, per pranzo e' possibile avere solo un panino (oltretutto l'altro ieri nel mio panino c'erano formaggio e burro di noccioline, naturalmente e' finito tutto nel cestino...), gli asciugamani si mettono nell'armadio ad asciugare (quando ho fatto notare che forse era meglio metterli vicino alla stufa me li ha fatti mettere per terra!) e la colazione della domenica consiste in due fette di pane tostato e imburrato su cui piazzare una specie di frittata (stamattina mi e' toccato mangiarla...).
Pero' alla fine per ora mi sento solo una turista, visto che piu' che andare in giro non si fa altro!
Ieri abbiamo riunito il gruppo e abbiamo cenato fuori tutti insieme (circa 20 persone). Il ristorante dove siamo andati ad un certo punto ha sbaraccato i tavoli e si e' trasformato in una discoteca... Dappertutto c'erano ragazze con minigonne e mini vestiti... Senza calze!!! Veniva freddo solo a guardarle... In bagno, al posto del telefono pubbblico c'era la "piastra pubbblica": due dollari al minuto per usare la piastra per lisciare i capelli!!!
Oltretutto dopo le 8 di sera non ci sono piu' pullman che fanno la mia tratta cosi' scendendo dal treno ho dovuto prendere un taxi: 10$! Sono un po' tantini da spendere tutti i sabati sera: la prossima volta devo provare a scendere alla fermata successiva per vedere se pago un po' meno.
Stamattina sono anche andata a Messa, non nella chiesa vicino a dove abito perche' la signora mi ha detto che il prete e' malato e c'e' solo una Messa al giorno, ma in una chiesa nella city: li' c'e' una Messa ogni ora! Effettivamente sembra un po' un "messificio"...
Alla fine la celebrazione non e' stata male anche se non sono riuscita a rispondere per nulla (non ci sono i classici "foglietti" per seguire la Messa che ci sono da noi) e il prete durante la predica ha parlato di Elvis Presley (devo consigliarlo anche a Marcello ;-) ).
Comincio a sentire un po' la nostalgia di casa, soprattutto perche' ho saputo che succedono cose importanti e che mi sono persa dei bei momenti... Beh almeno c'e' Eljenne che mi tiene informata!

Mi raccomando fatevi tutti sentire per tenermi aggiornata!

venerdì 3 agosto 2007

2 agosto

Trascrivendo la giornata di ieri mi sono resa conto che sembra un po' il diario di un'adolescente...
Sinceramente non ho idea di come dovrebbe essere esattamente un blog, qualcuno mi dia un cenno se c'e' un modo diverso per scriverlo!
Comunque oggi ho finalmente visitato la citta' (e Valter e' inutile che dici che e' tua... 2 mesi e qualcosa non ti danno nessuno diritto di possesso!).
Ho fatto la turista vera: tour con il bus gratuito che fa il giro della citta', giusto per ambientarsi, e poi Observation Deck (ho seguito il consiglio di qualcuno che c'e' stato...).
Per chi non sapesse cos'e': si tratta di un punto di osservazione a 360* sulla citta' che si trova in cima ad un grattacielo (Rialto towers).
Da qualche tempo non si tratta piu' del grattacielo piu' alto di Melbourne: e' stato battuto dalla Eureka tower (se vi capita di vedere una foto e' quello che sembra un metro graduato...). Anche li' c'e' un punto di osservazione ma ho preferito cominciare dal piu' "classico".
E' scontato dire che il panorama e' stupendo: la citta' e' davvero enorme, il mare e' di un blu stupendo e il cielo di una vastita' incredibile.
Per domani e' in programma un giro piu' "serio" e per i prossimi giorni e' d'obbligo una sosta all'Imax (cinema 3D) a vedere Harry Potter.
Ah qualcuno, anonimo ;-), ha lasciato un messaggio di scherno sulle mie ciabbatine con caretteri cinesi... Tanto per capirci: non devo usarle in doccia perche' non sono necessarie visto che e' abbastanza pulita, pero' sono molto delusa perche' ho chiesto alle tipe cinesi cosa vuol dire quello che c'e' scritto e mi hanno risposto "nothing"... Ci puo' essere delusione peggiore? ;-)

giovedì 2 agosto 2007

Ambientarsi...

In questi primi giorni credo che scrivero' piu' che negli ultimi due mesi...
Ieri ero rimasta alla cena: polpette con patate lesse, zucca e broccoli bolliti... So che e' difficile da credere ma ho docuto mangiarli perche' non mi sembrava carino fare la schizzosa il primo giorno... C'era anche il dolce: una specie di crema pasticcera calda in cui erano tuffate delle pesche sciroppate, ci ho messo tutta la mia buona volonta' ma quello non sono proprio riuscita a mangiarlo tutto...
Oggi sono stata tutto il giorno in giro per Melbourne, ho preso il mio bel bus e il mio bel trenino e sono andata in centro.
In realta' non e' che io abbia visto molto: sono stata al punto informazioni a prendere cartine e depliant e poi ho camminato fino alla "State library" dove e' possibile utilizzare internet gratis (la mia salvezza!).
Per caso uscendo ho incontrato gli altri ragazzi dell'universita' con cui ho pranzato (ho mangiato l'insalata di Mc Donald's perche' il panino che mi aveva preparato la signora era immangiabile), poi li ho seguiti alla ricerca di una macchina a noleggio e di notizie su B&B, visto che questo week-end hanno intenzione di fare un giro per i vigneti della zona.
Partono domani mattina e tornano sabato, pero' loro sono gia' qui da qualche giorno mentre io non ho ancora visto nulla e preferisco fare un po' la turista qui prima di andare fuori citta' (poi sarebbe finita che io avrei dovuto fare l'autista visto che non bevo e ho piu' di 25 anni).
Alle 17,30 comunque li ho abbandonati perche' avevo una stanchezza e un mal di testa terribili: adesso ho capito cos'e' il jet lag... Ieri notte alle 2 ero sveglia e mi sono riaddormentata solo alle 5 (svegliandomi alle 7,30), naturalmente oggi pomeriggio sembravo uno zombie, spero stasera di riaggiustare il mio orologio biologico!
Non ho ancora scritto che con me in casa ci sono anche due insegnati cinesi di inglese: una ha circa 20 anni e l'altra 40. Della piu' vecchia capisco una parola si' e due no, pero' cerco di sorridere ;-)
Tutto sommato con la famiglia non mi e' andata cosi' male: oggi ho sentito dagli altri storie di avanzi riproposti per tre giorni di seguito e sporcizia dovunque...
Poi devo dire che il freddo stanotte non e' stato cosi' tremendo (secondo la padrona di casa sta finendo l'inverno e tra pochi giorni ci sara' anche piu' luce).
L'unica pecca finora e' la posizione della casa: 5 minuti a piedi+bus+treno per raggiungere il centro non e' proprio comodo ma aspetto lunedi' (quando faremo la riunione all'universita' di Melbourne) per vedere quanto e' lontano il posto di lavoro ed eventualmente chiedere di cambiare sistemazione.
Come ultima cosa una nota di colore: dopo l'alba di ieri oggi ho potuto assistere al tramonto... Credo di non aver mai visto cosi' tanti colori (o meglio li ho visti ma mai tutti insieme).
Domani cerco di fare una foto per far capire la bellezza ela grandezza di questo cielo...

mercoledì 1 agosto 2007

Prime impressioni


Il mio blog comincia sulla carta... Ormai sono le 5 ed e' troppo tardi per cercare un internet cafe' (purtroppo la signora che mi ospita non ha internet).
Comunque dopo un viaggio lunghissimo (1 ora Milano-Roma, 11 ore Roma-Hong Kong e 9 ore Hong Kong-Melbourne) eccomi finalmente arrivata a Melbourne (atterraggio alle 6,15 circa di stamattina!).
Il volo con la Cathay e' stato davvero confortevole (la consiglio a tutti), ma alla fine si viaggia sempre in Economy e non e' che ci sia molto spazio per "vivere" e per dormire (soprattutto).
Nelle 12 ore di attesa a Hong Kong ho fatto un tour organizzato: un simpatico "vecchietto" ha portato in giro per la citta' un gruppo composto da me, una famiglia tedesca, una famiglia messicana, due indiani e un americano.
Il caldo a HK e' allucinante: l'umidita' e' una cosa difficile da spiegare e da immaginare. Il tour comunque e' stato molto piacevole: una vista dall'alto della citta', una camminata sulla "strada delle stelle" (tutte sconosciute per me, tranne Bruce Lee), un giro in traghetto e una visita al tempio "Man Mo", rimasto come "imprigionato", con il passare del tempo, nei palazzoni che gli sono stati costruiti intorno.
In aeroporto e in giro per la citta' ho potuto sperimentare il mio inglese: parlare mi e' un po' difficile, capire dipende molto dalla persona che parla (i tedeschi e i messicani li capivo, ma per l'indiano e per il personale dell'aeroporto e' stata davvero un'impresa!).
Ora pero' e' il momento di parlare dell'impatto con Melbourne e con quella che sara' la mia casa per i prossimi 3 mesi.
All'aeroporto mi e' venuto a prendere l'autista della societa' che gestisce le case per studenti con un macchinone con gli interni in pelle... Mi ha fatto un po' strano sedere davanti a sinistra senza avere il volante e i pedali: credo comunque che se dovessi guidare qui alla prima rotonda scenderei disperata...
La citta' mi ha accolto con un'alba spettacolare e con un'aria un po' freddina (siamo in pieno inverno d'altronde). L'autista mi ha portato a Essendon, una zona residenziale fuori dalla City fatta di case che sembrano quelle delle bambole!
Abbiamo suonato alla porta della signora Smith ma nessuno ha risposto, l'autista le ha telefonato e ha scoperto che non mi aspettava... Giusto per cominciare bene! Qualche minuto dopo e' venuta ad aprire e mi ha accolto in casa.
La mia camera pero' era pronta: non so se non mi aspettava per oggi o cosi' presto (erano circa le 7,20).
La signora ha circa 60 anni e in casa dovrebbe esserci anche sua madre 80enne che pero' in questo periodo e' in ospedale. Lavora come "social worker" ma oggi e' rimasta in casa perche' reduce dall'influenza (che sicuramente, pulcino come sono, mi prendero' anch'io).
La casa e' un po' "old style", fatta tutta di mattoni e un po' spoglia all'interno ma tutto sommato non e' male.
La cosa tremenda e' che fa freddo (piu' che a casa di Eljenne per capirci...)! Spero di riuscire a dormire stanotte...
La mia giornata e' stata riempita da doccia, nanna e sistemazione della mia roba nell'armadio... Una giornata davvero impegnativa...
Adesso la signora e' sparita... Sara' uscita mentre dormivo...
Comunque tra poco e' ora di cena... Chissa' cosa fara' da mangiare...